Fibra naturale tra le più utilizzate dall’uomo sin dai tempi antichi, viene ricavata, per la produzione tessile, dalla fitta peluria (la cosiddetta bambagia) che avvolge i semi di una pianta della specie Gossypium.
Il cotone è un materiale che non ha bisogno di particolari cure e, a differenza di altre fibre, come la lana e la seta, non subisce l’attacco delle tarme.
Il suo colore cambia in base alla provenienza: quando arriva dalle regioni asiatiche ha un colorito bruno-rossastro; è bianco se proviene dalle Americhe; tende al giallastro se giunge dalle zone egiziane.
Le sue principali caratteristiche eco-friendly, determinate dalla composizione al 100% naturale (circa il 95% del totale è, infatti, cellulosa), consistono nella biodegradabilità e riciclabilità.
Il cotone è un tessuto leggero, morbido ma anche resistente e con elevate capacità di assorbimento.
Inoltre, è ipoanallergico e traspirante. I tessuti confezionati utilizzando questa fibra naturale, dalle molteplici doti, si distinguono per morbidezza e piacevolezza, potere assorbente e isolante, traspirabilità e igienicità.